sabato 20 giugno 2020

"Wilma dammi la clava"

Sicuramente avrete già capito: venerdì 30 settembre 1960 viene messa in onda per la prima volta la serie animata dei #Flintstones. Il cartone animato era un'allegoria della società americana degli anni sessanta ma ambientata nella immaginaria città di Bedrock, nell'età della pietra. 
 
Storia e anacronismo si fondono con attualità e modernità. In una versione alternativa della preistoria ambientata nel 10.000 a.C. ne "I Flintstones", i dinosauri, le tigri dai denti a sciabola, i mammut convivono con gli uomini delle caverne, che invece fanno largo utilizzo di tecnologie simili a quelle attuali ma basate sull'utilizzo di vari animali. Inoltre guidano automobili fatte di pietra o legno, e che si muovono grazie ai piedi dei conducenti, salivano sui pterodattili che avevano la funzione di veri e propri aerei, avevano per animale domestico, Dino un dinosauro...

I protagonisti dei 166 episodi erano Fred e Wilma Flintstone con la figlia Ciottolina, e gli amici Barney e Betty, ideati dal duo William Hanna e Joseph Barbera, andati in onda sul canale Abc. In Italia sono più conosciuti come Gli Antenati. Per anni hanno detenuto il record della serie di cartoons più longeva (oggi sono i Simpson). Ho trovato leggendo da più fonti che è stata la prima serie TV ad andare in onda in prima serata e a presentare una coppia a letto! 

2 commenti:

  1. Addirittura una coppia sposata che osava andare a dormire a letto in prima serata! Che dire? E pensare che i toons americani negli sbarazzini anni 20 avevano esordito presentando uno sfrontato Topolino che insidiava la fidanzata cercandole baci tra le nuvole. Vedasi questo link di Repubblica in cui i bollori di Topolino in questo eterno quanto casto fidanzamento arrivano a una certa altezza non solo in senso metaforico: https://www.repubblica.it/robinson/2018/08/14/news/la_prima_volta_di_minnie_e_topolino-204094133/

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  2. E in Italia? Nel frattempo in Italia (1962) esordisce il bollino di "Garanzia morale" per rassicurare i genitori che acquistavano il settimanale ai loro bambini. Questa specie di "Parental advisory", durerà poco - almeno fino agli anni 70 - ma certo rimase in tutti gli anni '60. Per chi non ci credesse, basta guardare questa copertina del Luglio 1962 e osservare in basso a destra http://www.papersera.net/immagini/cover/tl/it_tl_0347a_001.jpg

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