domenica 27 settembre 2020

La pillola? È nata nel 1960

Amy Coney Barrett, 48 anni, madre di sette figli, ultracattolica, giudice e su posizioni antiabortiste. È il profilo della candidata di Donald Trump alla Corte Suprema USA, in sostituzione di Ruth Bader Ginsburg, icona progressista e liberal recentemente scomparsa. 

E pensare che la pillola è nata proprio negli States. Si, anche la pillola ha una data di nascita: è il 10 maggio 1960 quando dopo l’iter di approvazione da parte della Food & Drug Administration americana, fu autorizzata la commercializzazione. A detta di molti studiosi fu una della scoperta scientifiche nel campo sociale, più importante del secolo.

In Europa arrivò l’anno successivo ma in Italia fu autorizzata solo nel 1967 per fini terapeutici. Come vero e proprio anticoncezionale ne fu permessa la vendita solo nel 1976, grazie ad un provvedimento del Ministero della Sanità. 

18 gravidanze, 11 parti e poi la morte per sfinimento, tubercolosi e cancro alla cervice. È la sorte che toccò ad Anne Purcell Higgins una donna cattolica vissuta nell’America degli inizi del Novecento. La figlia Margaret Sanger , infermiera, aprì a Brooklyn una clinica per aiutare le giovani coppie a pianificare il loro futuro.

Grazie all’amicizia con una filantropa, Khaterine McCormick, laureata al MIT di Boston, negli anni Cinquanta furono fatte ulteriori ricerche fino alla messa a punto, nel 1957, di un prodotto, antesignano della pillola, per disturbi ginecologici. In quel periodo, in 30 Stati USA erano in vigore leggi sia contro la contraccezione sia contro la diffusione di informazione sui metodi contraccettivi. 

Oggi nel mondo circa 100 milioni di donne fanno uso della pillola, mentre in Italia si stima che sia il 16% della popolazione femminile a farne uso.

domenica 20 settembre 2020

1960: la Juventus vince in Campionato

In questo fine settimana riprende il campionato di calcio di Serie A. Ma chi vince lo scudetto nella stagione 1959-1960 che si concluse il 5 giugno? La Juventus tanto per cambiare. Era il suo undicesimo titolo. Il titolo di capocannoniere andò a Omar Sivori con 28 reti. Al secondo posto la Fiorentina seguita dall’Inter. Retrocedettero Genoa, Palermo e Alessandria dove giocava Gianni Rivera. L’Atalanta, allenata da Ferruccio Valcareggi, futuro tecnico della Nazionale ai Mondiali di Città del Messico, era una neo promossa e si classificò all’undicesimo posto (su 18 squadre). 

domenica 13 settembre 2020

La campagna elettorale di JF Kennedy

Ho trovato questo articolo molto ricco di informazioni sulla campagna elettorale di Kennedy. “A time for greatness” era lo slogan che aveva utilizzato.

Ecco qui sotto il link dell’articolo di Andrea Viscardi tratto dal sito YouTrend.it 

https://www.youtrend.it/2020/04/16/le-grandi-campagne-elettorali-raccontate-da-youtrend-kennedy-1960/



martedì 1 settembre 2020

1960: Il migliore anno della nostra vita di Alfio Caruso

Se avete voglia di scoprire l’anno 1960 vi consiglio il libro di Alfio Caruso. Io lo sto leggendo e trovo tanti spunti interessanti che riprenderò in questo blog. Nel frattempo qui sotto il link a un articolo pubblica sul quotidiano L’Avvenire che presenta il libro. Ne riporto un breve testo “

Cosa resta ora del 1960? «Niente… Non resta niente – risponde Caruso –. Anzi no – riprende senza cedere al pessimismo –, ci restano Mina e Celentano. Da poco hanno pubblicato un nuovo album insieme. Allora il “ribelle” Celentano incarnava il ruolo di battistrada del cambiamento. Era un teddy boy, come i ragazzi poco di buono in Inghilterra, che cantava Il tuo bacio è come il rock. E poi c’era Mina, diciannovenne della buona società cremonese: per il canto aveva abbandonato il collegio di suore e la scuola”

Buona lettura.

https://www.avvenire.it/agora/pagine/1960


1960: ma quanto era bella Brigitte Bardot!

Dominique Marceau, interpretata da una giovane Brigitte Bardot , è una ragazza di provincia liberata e la pecora nera della famiglia. Si tr...