sabato 27 novembre 2021

Serengeti non morirà, il documentario vince l’Oscar

Serengeti nella lingua Masai significa “pianure sconfinate”. E fu proprio “Serengeti non morirà” a vincere l’Oscar come migliore documentario nel 1960. Girato dal tedesco Bernhard Grzimek, direttore dello zoo di Francoforte, insieme al figlio Michel, pilota professionista. Insieme avevano percorso in lungo e in largo l’ecosistema del Serengeti, filmando gli spostamenti degli animali e i ritmi della natura. Fu uno dei primi esempi di attenzione alla natura. Grazie al successo del documentario e all’attenzione internazionale sul tema, Tanzania e Kenia intrapresero azioni lungimiranti. La Tanzania vietò gli insediamenti umani mentre il Kenia creò delle riserve naturali attorno al fiume Mara, per preservare le rotte migratorie del Serengeti. (fonte: David Attenborough, La vita sul nostro pianeta. Come sarà il futuro).
Bernhard Grzimek con il figlio (credit arcgis.com)

2 commenti:

  1. Da cui infiniti documentari targati BBC, arrivati in Italia grazie a Piero Angela che li ha proposti per anni nei suoi Quark mondo e Superquark. Che differenza tra lo stile e l'equilibrio dei documentari inglesi e tutto il resto(si guardi un documentario americano per verificare la differenza!)

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    1. Grazie Stefano per il tuo contributo. I documentari della BBC e le avventure sul mare di Jacques Cousteau ci hanno aperto un mondo, quello della natura.

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