9/22/2024

Le autostrade nel 1960


In questi giorni si sono celebrati i 100 anni della prima autostrada "certificata" in Italia e nel mondo: la Milano-Laghi. E' stata inaugurata il 21 settembre 1924, rappresenta una pietra miliare nella storia delle infrastrutture stradali globali. Progettata dall'ingegnere Piero Puricelli, è riconosciuta come la prima autostrada al mondo certificata per il traffico pubblico e a pedaggio.

Puricelli aveva intuito la necessità di un traffico più scorrevole dedicato alle sole automobili e l'intuizione fu corretta. Da allora in avanti, Autostrada è diventata sinonimo di viaggi, traffico, commercio, vacanze...

Ma come era la rete autostradale nel 1960? Da qualche anno erano cominciati i lavori dell'autostrada del Sole che unì l'Italia. Era il trionfo del cemento armato e della progettazione italiana con nomi del calibro di Riccardo Morandi (sì proprio quello del Ponte di Genova), Silvano Zorzi, Giulio Krall, Giorgio Giannelli e altri ancora.

Sono state completate nel 1960 alcune opere significative:

nel gennaio si inaugurava la tratta appenninica della A6 da Savona a Ceva (CN), ancora a carreggiata unica;

il 17 luglio, invece, viene inaugurato il tronco autostradale tra Torino e Ivrea;

sempre a luglio, il 30, venne costituita la Società Autostrada dei Fiori Spa che ebbe in concessione dall'Anas il tratto Savona-Ponte San Luigi a Ventimiglia;

Il 3 dicembre venne inaugurato il tratto più complesso dell'A1 tra Bologna e Firenze questa volta a due corsie per senso di marcia. A tagliare il nastro tricolore è il Presidente del Consiglio Amintore Fanfani della Democrazia Cristiana. Venne scelto come luogo simbolico il valico di Citerna il punto più alto dell'intero tratto appenninico.






9/20/2024

Olimpia 1960 underwear


C'è una zona nel territorio dell'Alto Milanese e nel Varesotto, dove si è sviluppata l'industria tessile. Siamo intorno al XVI secolo e chi si dedicata all'agricoltura, nel periodo invernale alterna la lavorazione del cotone in casa. L'acqua fonte di vita e la filatura idraulica del XIX secolo fecero il resto con la nascita di innumerevoli commercianti manifatturieri che grazie alla meccanizzazione espansero il loro raggio d'azione. Ancor oggi artigiani e piccole imprese sono punti di riferimento dell'economia locale.


Da queste premesse nasce Olimpia 1960, un laboratorio artigianale di produzione di abbigliamento intimo uomo. L’investimento costante in tecnologie sofisticate, personale altamente qualificato, ricerca continua di materiali, flessibilità di produzione, hanno reso Olimpia una realtà con una solida immagine e reputazione aziendale, riconosciuta dalla sua clientela sia nazionale che internazionale.


Le mutate condizioni del mercato tessile di questi ultimi anni non hanno allontanato Olimpia 1960 dal suo obiettivo di offrire un prodotto italiano di qualità, sulla base di una passione e di una cultura manifatturiera tramandata da generazioni.La costante attenzione verso ogni singolo dettaglio nelle fasi di produzione di intimo hanno permesso all'azienda di proporre sempre soluzioni di pregevole fattura, prodotti in grado di distinguersi per il vantaggioso rapporto fra qualità e prezzo. La stessa Olimpia ha potuto così affermarsi come una tra le più stimate aziende di intimo per uomo presenti nel panorama italiano e internazionale.


https://www.olimpia1960.it/



9/19/2024

Champions League Vs Coppa dei Campioni

Nel #1960 c'era la Coppa dei Campioni. Le squadre europee che vincevano lo scudetto partecipavano alla competizione più importante del continente. Le altre no. Chi vinceva la Coppa l'anno prima, partecipava di diritto alla Coppa dell'anno successivo. Ma tutte queste precisazione non servono perchè tanto vinceva sempre il Real Madrid! I Blancos vinsero, infatti, le prime 4 edizione avevano tutte le carte in regola per vincere anche l'edizione 1959-60. 

La finale si giocò all'Hampden Park di Glasgow: Real Madrid contro l'Eintracht di Francoforte battuto per 7 a 3, la finale con più gol della storia della competizione. 4 gol li fece Ferenc Puskas e 3 gol li fece Alfredo di Stefano: due nomi entrati nella storia mondiale del calcio.

Per l'Italia partecipò il Milan, eliminato al secondo turno dal Barcellona.








9/17/2024

Ma quante biciclette c'erano nel 1960?

Oggi si parla tanto di mobilità lenta, sostenibile o dolce...ma sempre di bicicletta si tratta. Ma quante biciclette circolavano nel 1960? Si parla di sette milioni! L'umile ma utilissimo "cavallo d'acciaio" come viene chiamato dai cronisti sportivi dell'epoca romantica è soprattutto un mezzo utile di comunicazione nelle aree pianeggianti del basso Piemonte, dell'Emilia e della Romagna. Anche in Lombardia la bicicletta è considerata una Regina della Strada, mentre invece nel Meridione le percentuali sono bassissime così come nelle regioni Alpine. E quanto costa una buona bicicletta nel 1960? Dalle 20 alle 30mila lire per un modello base mentre invece si può arrivare a 50mila lire per una bicicletta dal competizione.



9/15/2024

Pasta Buitoni? No cantante lirico

 Vi ricordate la pasta Buitoni, uno storico brand dell'industria alimentare? Fu fondata nel 1827 a Sansepolcro in Toscana da Giulia e Gianbattista Buitoni.

Cambio vita, cambio lavoro. Non è un fenomeno di questi anni ma anche nel 1960, Giovanni Buitoni, il re della pasta alimentare, a 68 anni suonati abbandona i ravioli, spaghetti e salsa di pomodoro per diventare cantante lirico, basso profondo. Debutterà infatti nell'autunno di quell'anno alla Carnegie Hall di New York, uno dei templi della musica lirica, "Cantare - disse Buitoni - è sempre stato il mio più grande desiderio e ormai ho l'età buona per realizzare i miei sogni. All'azienda ci penserà Letizia, mia moglie".

Ma che personaggio interpreterà? Nel Barbiere di Siviglia di Rossini sarà Don Basilio e con lui canterà Lily Pons, una soprano un tempo famosissima per la prodigiosa estensione della voce. 

Giovanni Buitoni con Maria Callas


(dal Domenica del Corriere)

9/10/2024

Abebe Bikila olimpionico a Roma poi atleta paralimpico

Tutti conosciamo Abebe Bikila il famoso maratoneta etiope che vinse la maratona alle Olimpiadi di Roma nel 1960 a piedi scalzi. Ma forse non tutti sanno che nel marzo del 1969 ebbe un incidente stradale che lo costrinse su una sedia a rotelle. Da allora si cimentò come atleta paralimpico con il tiro con l’arco, la slitta è il Ping pong senza particolari successi.

Un bell’articolo su #Focus ci racconta la vita avventura di questo atleta, il cui nome è ormai scolpito nella memoria collettiva. 

https://www.focus.it/cultura/storia/abebe-bikila-l-atleta-etiope-che-vinse-le-olimpiadi-correndo-scalzo




9/09/2024

Darfo in Val Camonica sommerso dalle acque del fiume Oglio.

Settembre è il mese delle piogge e delle alluvioni. I più anziani ricordano quella avvenuta a Darfo Boario Terme (BS) in Valle Camonica. Tra il 16 e 17 settembre 1960 il paese fu letteralmente sommerso dalle acque del fiume Oglio. Un dato fece impressione: dalle ore 8 del 16 settembre alle ore 6 del giorno dopo sono caduti oltre 180 mm di acqua (sono 180 litri d’acqua per metro quadrato).


Nella foto: Darfo Boario Terme completamente allagato ripreso dalla località Luine. A mala pena si distingue l'alveo del Fiume Oglio, evidenziato dalla freccia. A sinistra, il caratteristico tetto della Chiesa di Santa Maria delle Nevi, ultimata alcuni anni prima (Archivio CNR IRPI Torino).




9/08/2024

Il 1960: un anno di svolta anche per le ACLI

Interessante articolo tratto dal sito delle Acli di Milano. La conferma che il 1960 fu veramente un anno spartiacque lo si legge nelle prime righe 

"Il 1960 fu un anno spartiacque per molti motivi, perché rappresentò una svolta decisiva contro le ultime resistenze alla modernizzazione del sistema politico". 

e poi ancora

".. perché rappresentò una svolta decisiva contro le ultime resistenze alla modernizzazione del sistema politico e di una società che sottopelle era già molto cambiata rispetto al periodo dell’immediato dopoguerra: fu un anno decisivo anche per la Democrazia Cristiana ed il movimento cattolico, che andavano smarcandosi dalle eccessive pressioni clericali nella definizione delle loro scelte politiche quotidiane, mentre Giovanni XXIII fra molte resistenze avviava il percorso del Concilio Vaticano II".

ACLI è l'acronimo di Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani associazione fondata nel 1944.

Leggi l'articolo completo su:

https://www.aclimilano.it/1960-un-anno-difficile-letto-dal-punto-di-vista-delle-acli/




9/01/2024

Giappone: omicidio in diretta fotografica

Siamo in Giappone, è il 12 ottobre 1960. Mentre partecipa a un dibattito politico per le elezioni alla Camera dei Rappresentanti alla Hibiya Hall di Tokyo, il leader del Partito Socialista giapponese Inejirō Asanuma viene colpito con una spada da samurai (una Yoroi-dōshi) dal diciassettenne Otoya Yamaguchi, uno studente universitario di estrema destra che riesce ad assestargli due colpi, uno al torace e uno all’addome. Asanuma morirà durante il tragitto in ambulanza verso l’ospedale.

L’evento è catturato da Yasushi Nagao, un fotografo del Mainichi Shimbun, che scatta con la sua camera Speed Graphic una foto del momento in cui Yamaguchi ritira la spada dopo il secondo colpo. Questa fotografia gli varrà nel 1961 la vittoria del World Press Photo of the Year e quella del Pulitzer per la Fotografia.

Il dibattito era in diretta televisiva e milioni di telespettatori giapponesi rimasero scioccati dall’accaduto. L’assassino, catturato immediatamente, si suicidò tre settimane dopo mentre era sotto custodia in un centro per minori.


Esiste anche un video dell'evento 

Fonte http://www.lafotografiacomeattopolitico.it/2019/01/18/lomicidio-asanuma/

Ciccio Ingrassia si sposa con Sara

I più giovani non se lo ricorderanno ma  Ciccio Ingrassia con Franco Franchi diede vita a una delle coppie più comiche del cinema italiano...